Tappa 2: Descrizione del percorso | Percorso circolare di Trieste

La tappa di oggi ci porta attraverso la parte rurale del Carso triestino e diversi piccoli villaggi fino alla zona collinare di confine con la Slovenia. Per farlo, lasciamo la strada costiera da Sistiana all'altezza dell'Osteria Tre Noci (waypoint 1) e attraversiamo l'autostrada. Subito dopo, una strada si dirama sulla destra (punto 2) e dopo un po' si immette in un sentiero ghiaioso (punto 3). Si cammina attraverso una rada foresta di latifoglie, si attraversa la linea ferroviaria e si arriva a Slivia, un villaggio di circa 130 abitanti con un'intensa attività agricola. Alla graziosa chiesa di Slivia (waypoint 4), proseguiamo dritti e seguiamo il sentiero asfaltato verso San Pelagio e Prepotto. Questi due villaggi si fondono quasi senza soluzione di continuità l'uno nell'altro e sono fortemente influenzati dalla viticoltura. Anche se siamo ancora in Italia, lo sloveno è già parlato prevalentemente in questa zona!

A Prepotto, al punto 5, si gira a sinistra e si percorre un breve tratto nel bosco prima di incontrare la SP6 e attraversarla (punto 6). A questo punto, tra l'altro, si trova il consigliatissimo Trattoria Suban con un ambiente sorprendentemente metropolitano per questa località e una cucina molto buona.

Dall'autostrada ci si incammina in direzione della Ternova Piccola, dove ci manteniamo leggermente a sinistra per due volte di seguito (waypoint 7 e 8). Proseguiamo ora in salita verso le colline del confine italo-sloveno, sempre seguendo il sentiero Alpe-Adria. In un ampio giro (quindi al punto 9 si gira a sinistra e subito dopo a destra) si cammina attraverso il bosco di latifoglie, in territorio italiano ma con la Slovenia in vista. Al punto 10, il sentiero Alpe-Adria svolta a destra e scende a Sales. Al waypoint 11 c'è un posto dove alloggiare (ad esempio, nel caso in cui non ci sia più nulla nella destinazione della tappa a Sgonico).